Una cosa che NON sapevo..
..sul nostro corpo fisico. E non solo.
Ho letto una recensione un po’ particolare su un libro appena uscito di Emmanuel Carrère, quello di “La settimana bianca” e “Limonov” (i soli libri suoi che ho letto).
Carrère è un personaggino molto particolare, eclettico e la cui vita ha spaziato da esperienze psichiatriche al “sorriso di Martha Argerich mentre suona la polacca Eroica di Chopin“, che a me ricorda mio zio Augusto. E mi commuove.
E nel nuovo libro autobiografico, “Yoga” che ancora non ho letto, pare offra una descrizione anatomica del nostro corpo accurata e precisa, ben nota ai medici, ma totalmente nuova per me.
Dunque, cito: “il corpo ha trecento articolazioni. Il sangue percorre una rete di arterie, vene e capillari lunga novantaseimila chilometri. Ci sono sedicimila chilometri di nervi. La superficie dei polmoni, se la si svolgesse, sarebbe pari a quella di un campo di calcio”.
CONCLUSIONE
Un paio di domande sorgono spontanee.. noi che ci facciamo con tutta questa abbondanza a nostra disposizione per fare, percepire, pensare, amare.
Ne abbiamo cura, certo, ma abbiamo davvero bisogno di “altro” per costruire il nostro benessere?